Val di Fiemme in curiosità
I laghi del selvaggio Lagorai
La catena del Lagorai: la montagna vera, incontaminata e silenziosa.
Un ambiente unico nel suo genere e carico di storia, che ospita tra le sue vette più di 100 meravigliosi laghetti alpini e una collezione infinita di reperti di guerra.
La catena del Lagorai, tanto affascinante quanto insidiosa, è la meta più ambita di chi ama la montagna vera, incontaminata e silenziosa. Da tutti definita “selvaggia”, non tanto per la difficoltà ma per l’assenza quasi assoluta di punti d’appoggio, solo rocce, natura e silenzio.
Un ambiente unico nel suo genere, che ospita tra le sue vette più di 100 meravigliosi laghetti alpini dai colori brillanti, uno spettacolo per gli occhi e per il cuore. Nessun lago del Lagorai è raggiungibile in auto, caratteristica che li rende dei veri e propri gioielli incastonati tra le rocce, degli specchi d’acqua cristallini e silenziosi.
Un ambiente carico di storia: sentieri, mulattiere, trincee, grotte militari costruite sul filo di cresta pietra su pietra che incredibilmente sono ancora lì, a ricordarci la prima Guerra Mondiale, combattuta su una montagna tanto bella quanto ostile da essere anch’essa un nemico.
I percorsi per il trekking sono numerosi e la pratica dello scialpinismo invernale è molto diffusa: quasi tutte le cime sono raggiungibili sci ai piedi e molte offrono discese di prim’ordine.
Il Lagorai vi regalerà emozioni uniche, a una sola condizione: affrontatelo con rispetto, conoscenza e con il giusto spirito.