Val di Fiemme in curiosità
Il vulcano di Predazzo e le cave di porfido
La varietà geologica della Val di Fiemme.
Le eruzioni vulcaniche di milioni di anni fa e gli eventi atmosferici hanno reso il territorio di Fiemme un luogo ricco di storia e risorse preziose.
La storia geologica della Val di Fiemme racconta che 230 milioni di anni fa, l’area che costituisce oggi la Cima Viezzena e il Gruppo del Latemar, era un cono di sedimenti calcarei con la base di 10-15 chilometri di diametro, la cui cima, ubicata fra l’attuale Monte Mulat e l’abitato di Predazzo, toccava i 5.000 metri.
Percorrendo il sentiero geologico del Doss Capèl (2.264 m) si possono osservare nei dettagli le rocce intrusive ed effusive che affiorano nell’area centrale dell’ex vulcano di Predazzo e i fenomeni di mineralizzazione che hanno dato origine al giacimento di rame e tungsteno della Bedovina.
Le stratificazioni della roccia vulcanica si sono perfettamente conservate nella zona del Bletterbach, il parco e il Canyon vi faranno fare un interessante viaggio nell’interno delle montagne, nel mondo delle rocce e nella storia delle Dolomiti.
La Val di Fiemme è un territorio ricco di materiale come porfido e granito, pietre naturali che si formano da rocce sedimentarie che, grazie alla particolare resistenza e durezza, vengono estratte e lavorate per essere poi utilizzate per la realizzazione di pavimentazioni, sanitari, complementi per la casa e per l’esterno.
Rimarrete affascinati dalla varietà geologica di queste zone.