Attività estive
Escursioni
Scarpe comode, zaino in spalla e curiosità. Queste le cose essenziali per farvi conquistare dal paesaggio di rara bellezza. Una volta raggiunta la vetta vedrete tutto con occhi nuovi, impossibile dimenticare!
Passo Oclini
Corno bianco e corno nero
Anello panoramico che dà modo di ammirare la Catena del Lagorai e la bassa Val di Fiemme e di scorgere in lontananza la Val di Cembra. L’itinerario propone la salita di entrambe le cime, ma è possibile farne anche solo una delle due.
Due rilievi vicini ma con costituzione geologica totalmente diversa: il Corno Nero è in porfidi e rocce di origine vulcanica, di colore scuro, mentre il Corno Bianco svetta con la sua bianca dolomia. Il contrasto cromatico è eccezionale.
Difficoltà: MEDIA
Lunghezza: 12,6 km
Durata: 6 h
Esperienza consigliata: Alba al Corno Bianco
Difficoltà: MEDIA
Lunghezza: 5,4 km
Durata: 3 h
Esperienza consigliata: Enrosadira, il tramonto sulle Pale
Passo Rolle - Pale di San Martino
Monte Castellazzo
L’escursione al Monte Castellazzo è estremamente appagante dal punto di vista naturalistico e sportivo.
A cima conquistata, l’escursionista viene accolto dalla statua del Cristo Pensante, ricavata da un blocco di marmo bianco di Predazzo, che regala un’atmosfera di raccoglimento e meditazione. La vista sulle grandiose pareti delle Pale di San Martino e sull’intera val di Fiemme merita.
Lungo il percorso si incontrano trincee, mulattiere, gallerie, baraccamenti e altri manufatti della Prima Guerra Mondiale: la corona di spine sul capo del Cristo è creata con filo spinato della Grande Guerra.
Cornacci - Alpe di Pampeago
Monte Cornon
L’escursione conduce tra pascoli, baite e sentieri in mezzo ai pini mughi fino alla cima sud dei Cornacci o Cornon, sulla quale domina la grande croce visibile anche dal fondovalle. Un lungo costone scende verso Tesero offrendo un panorama che toglie letteralmente il fiato.
Le pendici del Cornon custodiscono da oltre tre secoli le inconfondibili “scritte dei pastori” in ocra rossa, localmente chiamata “ból”. Tutta la zona ospita una ricca varietà di flora e fauna. E’ possibile incontrare camosci e avvistare in cielo l’aquila reale.
Difficoltà: MEDIA
Lunghezza: 11,5 km
Durata: 5 h
Difficoltà: MEDIA
Lunghezza: 5,2 km
Durata: 2 h
Parco naturale del Monte Corno, Trodena/Anterivo
Malga Monte Corno
Il Parco Naturale Monte Corno segna il confine della Val di Fiemme. L’escursione si snoda lungo la strada forestale che conduce alla Malga Monte Corno, e culmina in un impressionante affaccio sulla Val di Fiemme.
La vista spazia dalle Pale di San Martino al Corno Bianco e al Corno Nero, fino al lago di Caldaro (visibile da uno degli ultimi tornanti sulla strada forestale prima di raggiungere la malga).
Al rientro, si consiglia una pausa rigenerante nel percorso Kneipp di Anterivo.
Lagorai
Laghi di Moregna
L’escursione offre magnifici panorami sulla Cima Cece (la vetta più alta della Catena del Lagorai) e sulle Dolomiti della Val di Fassa. E’ un itinerario che permette di assaporare appieno la natura selvaggia del Lagorai e di toccare con mano la varietà di corsi d’acqua e laghetti alpini che ospita.
Come spesso accade camminando nel Lagorai, si incontrano, dopo la Forcella Moregna, resti di trinceramenti e camminamenti della Grande Guerra.
Difficoltà: MEDIA
Lunghezza: 11,1 km
Durata: 6 h
Difficoltà: MEDIA
Livello: B/C
Lunghezza: 6,8 Km
Lagorai
Ferrata dei laghi di Bombasel
CermiSkyline attraversa selvaggi e inaspettati panorami fino alla cima del Castel di Bombasel. Il percorso è adatto anche a famiglie sportive e attrezzate. Precede l’attacco alla ferrata una piacevole escursione che conduce ai laghi di Bombasel, mèta classica per gli appassionati dell’Alpe Cermis.
Latemar
Ferrata dei campanili
Scenografica e spettacolare ferrata che attraversa le Torri del Latemar. Questa escursione richiede tante ore, una buona condizione fisica e molta resistenza. La fatica è ripagata dagli incredibili panorami verso il Lago di Carezza e il Catinaccio che si stagliano attraverso le grandi torri.
La ferrata è solo una parte del percorso, l’itinerario completo attraversa sentieri tra i pascoli, tratti ghiaiosi, scalini nel terreno e rocce
Difficoltà: MEDIA
Livello: A/B
Lunghezza: 15,2 Km